La voglia di chiudere con tutto e con tutti era forte.
La rabbia, con il passare dei giorni, ha lasciato il posto ad un forte disagio interiore.
Razionalmente erano tanti i motivi per cui avrei dovuto accettare l'offerta dell'Azienda, ma la pancia mi diceva che c'era qualcosa che non andava.
Ad un tratto mi è tornato in mente un passo di un libro letto tanti anni fa e ho preso la decisione.
"Io non sono nato per essere costretto.
Respirerò liberamente.
Vedremo chi è il più forte."
(da "Uomini non sudditi" di H.D. Thoreau)